22- 12 CANTO AL VANGELO R. Alleluia, alleluia. O Re delle genti e pietra angolare della Chiesa: vieni, e salva l'uomo che hai tratto dalla terra. R. Alleluia.
VANGELO Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente. + Dal Vangelo secondo Luca 1,46-55 In quel tempo, Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre». Parola del Signore. PRIMA LETTURA Anna ringrazia per la nascita di Samuele. Dal primo libro di Samuele 1Sam 1,24-28 In quei giorni, Anna portò con sé Samuèle, con un giovenco di tre anni, un'efa di farina e un otre di vino, e lo introdusse nel tempio del Signore a Silo: era ancora un fanciullo. Immolato il giovenco, presentarono il fanciullo a Eli e lei disse: «Perdona, mio signore. Per la tua vita, mio signore, io sono quella donna che era stata qui presso di te a pregare il Signore. Per questo fanciullo ho pregato e il Signore mi ha concesso la grazia che gli ho richiesto. Anch'io lascio che il Signore lo richieda: per tutti i giorni della sua vita egli è richiesto per il Signore». E si prostrarono là davanti al Signore. Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (1Sam 2,1.4-8) R: Il mio cuore esulta nel Signore, mio Salvatore. Il mio cuore esulta nel Signore, la mia forza s'innalza grazie al mio Dio. Si apre la mia bocca contro i miei nemici, perché io gioisco per la tua salvezza. R. L'arco dei forti s'è spezzato, ma i deboli si sono rivestiti di vigore. I sazi si sono venduti per un pane, hanno smesso di farlo gli affamati. La sterile ha partorito sette volte e la ricca di figli è sfiorita. R. Il Signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire. Il Signore rende povero e arricchisce, abbassa ed esalta. R. Solleva dalla polvere il debole, dall'immondizia rialza il povero, per farli sedere con i nobili e assegnare loro un trono di gloria. R. FAUSTI - Il Magnificat con il quale la Chiesa conclude ogni giorno i Vespri, è il canto di coloro che hanno sperimentato”oggi” la salvezza. E' un cantico di lode, sul tipo di quello di Anna ( 1 Sam 2), che vede la realizzazione della promessa . Esprime la beatitudine di chi ha riconosciuto l'azione di Dio in suo favore :prorompe dal cuore di chi ha accolto il suo Signore. E' un Inno personale e insieme universale e cosmico. Maria è la bocca della figlia di Sion, di tuta l'umanità e dell'intera creazione che vede compersi la promessa di Dio, più grande di ogni fama (Sl 138,2). E' il canto nuovo che prorompe dall'uomo nuovo. L'azione di Dio culmina nel canto dell'uomo. Perché canta chi ama e l'amore riposa solo quando è amato. Il termine di tutta la storia sarà un canto di gioia senza fine. Questo canto, anticipato da Maria, è il frutto maturo dell'ascolto di fede, In cui si svela compiutamente il senso della creazione e della storia. Il Magnificat è il compendio della storia dela salvezza, che descrive l'azione di Dio - esatto contrappunto di quella umana - attraverso citazioni e allusioni bibliche. La prima parte è il rendimento di grazie di Maria per ciò che Dio ha compiuto. La seconda parte estende a tutti gli uomini l'azione che Dio in Lei ha compiuto, descritta con sette affermazioni. Il Canto di Maria occasionato dalla beatitudine proclamata da Elisabetta, ha la stessa melodia delle Beatitudini.
22- 12 CANTO AL VANGELO
RispondiEliminaR. Alleluia, alleluia.
O Re delle genti e pietra angolare della Chiesa:
vieni, e salva l'uomo che hai tratto dalla terra.
R. Alleluia.
VANGELO
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente.
+ Dal Vangelo secondo Luca 1,46-55
In quel tempo, Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Parola del Signore.
PRIMA LETTURA
Anna ringrazia per la nascita di Samuele.
Dal primo libro di Samuele 1Sam 1,24-28
In quei giorni, Anna portò con sé Samuèle, con un giovenco di tre anni, un'efa di farina e un otre di vino, e lo introdusse nel tempio del Signore a Silo: era ancora un fanciullo. Immolato il giovenco, presentarono il fanciullo a Eli e lei disse: «Perdona, mio signore. Per la tua vita, mio signore, io sono quella donna che era stata qui presso di te a pregare il Signore. Per questo fanciullo ho pregato e il Signore mi ha concesso la grazia che gli ho richiesto. Anch'io lascio che il Signore lo richieda: per tutti i giorni della sua vita egli è richiesto per il Signore». E si prostrarono là davanti al Signore.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (1Sam 2,1.4-8)
R: Il mio cuore esulta nel Signore, mio Salvatore.
Il mio cuore esulta nel Signore,
la mia forza s'innalza grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici,
perché io gioisco per la tua salvezza. R.
L'arco dei forti s'è spezzato,
ma i deboli si sono rivestiti di vigore.
I sazi si sono venduti per un pane,
hanno smesso di farlo gli affamati.
La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita. R.
Il Signore fa morire e fa vivere,
scendere agli inferi e risalire.
Il Signore rende povero e arricchisce,
abbassa ed esalta. R.
Solleva dalla polvere il debole,
dall'immondizia rialza il povero,
per farli sedere con i nobili
e assegnare loro un trono di gloria. R.
FAUSTI - Il Magnificat con il quale la Chiesa conclude ogni giorno i Vespri, è il canto di coloro che hanno sperimentato”oggi” la salvezza. E' un cantico di lode, sul tipo di quello di Anna ( 1 Sam 2), che vede la realizzazione della promessa . Esprime la beatitudine di chi ha riconosciuto l'azione di Dio in suo favore :prorompe dal cuore di chi ha accolto il suo Signore.
E' un Inno personale e insieme universale e cosmico.
Maria è la bocca della figlia di Sion, di tuta l'umanità e dell'intera creazione che vede compersi la promessa di Dio, più grande di ogni fama (Sl 138,2).
E' il canto nuovo che prorompe dall'uomo nuovo.
L'azione di Dio culmina nel canto dell'uomo.
Perché canta chi ama e l'amore riposa solo quando è amato.
Il termine di tutta la storia sarà un canto di gioia senza fine.
Questo canto, anticipato da Maria, è il frutto maturo dell'ascolto di fede, In cui si svela compiutamente il senso della creazione e della storia.
Il Magnificat è il compendio della storia dela salvezza, che descrive l'azione di Dio - esatto contrappunto di quella umana - attraverso citazioni e allusioni bibliche.
La prima parte è il rendimento di grazie di Maria per ciò che Dio ha compiuto. La seconda parte estende a tutti gli uomini l'azione che Dio in Lei ha compiuto, descritta con sette affermazioni.
Il Canto di Maria occasionato dalla beatitudine proclamata da Elisabetta, ha la stessa melodia delle Beatitudini.